Nel 2017 era già padre di 100 bambini, ma aveva mentito alle cliniche olandesi dicendo di non aver mai donato sperma.
Jonathan Meijer, musicista olandese di 41 anni, è stato denunciato per aver donato il suo sperma a 13 cliniche di mezzo mondo, ingannando sia i medici che le donne che si sono sottoposte all’inseminazione artificiale. Dal suo seme sono nati ben 550 bambini, violando le regole di sicurezza olandesi.
I rischi che si corrono
Nei Paesi Bassi, ogni singolo individuo ha il diritto di donare lo sperma, per massimo 25 nascite. Nonostante le regole di sicurezza nazionali, Jonathan Meijer ha ingannato famiglie e cliniche, sia all’interno del Paese che all’estero.
Come anche l’Italia (che autorizza il numero massimo di 10 nascite per ogni donatore di sperma), molti Paesi hanno stabilito una soglia da non superare che, al contrario, provocherebbe gravi rischi. Un numero troppo elevato di persone imparentate tra loro, rischierebbe che – senza conoscersi – queste possano avere una relazione e concepire dei figli, esponendoli a malattie o anomalie genetiche.
Anche a livello psicologico la questione impatterebbe negativamente sulle persone che si ritroverebbero a dover fare continui test del Dna, per accertarsi che tra loro non ci sia nessuna parentela.
Il caso del donatore seriale
Il 41enne avrebbe donato sia in diverse cliniche che su Internet, attraverso canali non regolamentati. E’ stata la Fondazione Donorkind ad intentare la causa riunendo le famiglie che hanno fatto ricorso alla fondazione.
E’ stato chiesto così di bloccare le donazioni dell’uomo e di non utilizzare l’eventuale sperma rimasto nelle cliniche. Necessaria la distruzione di questo, sempre se chi lo ha utilizzato non chieda di mantenerlo. Una madre lo ha denunciato dichiarando: “Se avessi saputo che aveva già avuto più di 100 figli non lo avrei mai scelto. Sto male al pensiero delle conseguenze che potrebbero esserci per mio figlio”.
Nel 2017, Meijer era già padre di oltre 100 bambini. L’uomo, che aveva mentito dicendo di non aver mai fatto donazioni ad altre cliniche, è stato segnalato da alcune di esse. Tuttavia, il donatore non si è fermato ma ha continuato la sua attività a livello internazionale. Non esiste un registro dei donatori di sperma nel mondo e sono molti i siti che non seguono percorsi ufficiali e regolamentati.
